Hakuouki
Titolo Inglese: Hakuouki
Titolo in Kanji: 薄桜鬼 新選組奇譚
Anno: 2010
Genere: Drammatico, Reverse-harem, Sovrannaturale, Storico
Serie: 3
Episodi : 34 {suddivisi in 12, 10, 12}
Stato: Completa
Hakuouki: la trama
A seguito della scomparsa del padre medico, Chizuru Yukimura si metterà in viaggio verso Kyoto per andare alla sua ricerca. Arrivata lì, viene subito presa di mira da degli uomini che di umano non hanno più niente, guidati da una strana sete di sangue. Viene salvata dai membri della Shinsengumi e portata al loro quartiere generale. Nell’apprendere che dietro quelle strane trasformazioni c’è suo padre, Chizuru comincerà a collaborare con loro anche per adempiere al motivo che l’ha spinta a lasciare la sua casa natale presso Edo. Inconsapevole che dietro la sua stessa esistenza si nasconde un grande segreto.
Il passato del Giappone tra Storia e vicende soprannaturali
Affascinata da tutto ciò che concerne la storia e il Giappone antico non potevo che imbattermi in questo anime. Sapevo già da tempo della sua esistenza, eppure ci ho messo anche troppo per iniziarlo, e l’attesa è stata assolutamente ripagata.
Hakuouki è un anime piuttosto valido, che riesce a unire fatti storici realmente accaduti a vicende e creature del tutto soprannaturali, che si sposano bene con l’ambientazione senza risultare una forzatura eccessiva.
La Storia: Lo Shinsegumi
La Shinsengumi era una organizzazione che è realmente esistita, che è stata in attività per un periodo inferiore a dieci anni e che si occupava della protezione della città di Kyoto contro le cellule anti-governative. Quello che più mi ha stupito è stata l’accuratezza storica anche per quanto concerne i personaggi principali, (Chizuru escluso). Infatti nella narrazione dell’anime troviamo figure che sono realmente esistite. Prendiamo ad esempio il vice-capitano, Hijikata Toshizoo, che era di famiglia benestante, guidava l’organizzazione della Shinsengumi con regole molto ferree, ed era soprannominato da tutti “il vice-capo demone”, un titolo che ricorre molto spesso anche nell’anime.
Personaggi ben caratterizzati con qualche eccezione…
Tornando ai personaggi, ognuno di loro è decisamente ben caratterizzato, si impara presto a conoscerli e ad affezionarsi ad ognuno di loro. Sebbene, bisogna dirlo, non sia riuscita a empatizzare molto per Chizuru, probabilmente perché in alcune occasioni la sua utilità è quasi resa completamente nulla (caratteristica comune di tutti i prodotti animati che hanno il reverse harem come genere). Nonostante ciò il protagonista riesce a costruire davvero un bel legame con ognuno dei membri della Shinsengumi dando loro, delle volte, un pretesto in più per lottare.
Resa grafica ottima e componente fantasy intrecciata a vita reale
Graficamente ci troviamo davanti un prodotto ben fatto, capace di trascinare lo spettatore al suo interno senza problema alcuno. Ogni dettaglio è reso in modo magistrale, anche quelli che a una prima vista potrebbero risultare piccoli e senza alcuna importanza. La componente fantasy riesce a mischiarsi bene nella vita cittadina di tutti i giorni fino all’inevitabile guerra che scoppierà verso la seconda stagione. Gli Oni, demoni, sono creature che ricorrono spesso nella mitologia giapponese e inizialmente vengono dipinti come gli antagonisti principali della serie, anche se più di una volta arriveranno ad aiutare i membri della Shinsengumi per la preservazione della loro razza e la distruzione dei “falsi Oni”, prodotti mediante la medicina creata dal padre della protagonista.
Sei episodi OAV da contorno…
A fare da contorno alle tre serie, c’è anche la presenza di una serie di sei episodi OAV( Hakuouki Sekkaroku) incentrati su ben cinque personaggi della Shinsengumi, che risultano essere anche i principali. Episodi che, a dirla tutta, non sono riusciti a soddisfarmi fino in fondo, probabilmente perché narravano lo stesso evento, solo dal punto di vista di un altro personaggio. Avrei preferito di più la storia di questi personaggi prima di giungere a fare parte della Shinsengumi. Tuttavia, alla fine, ogni episodio aggiunge dei piccoli dettagli che li rende piacevoli da vedere e non del tutto scontati.
… e anche due film!
Inoltre, è da segnalare la presenza di ben due film. Il primo, Hakuōki Dai-isshō Kyoto Ranbu, è una sorta di riassunto della prima stagione ma con presenti scene ben più violente; Il secondo, Hakuōki Dai-nishō Shikon Sōkyū, è una rivisitazione di quanto successo all’interno della seconda stagione. Cambia buona parte di quanto successo, ma risulta comunque un prodotto altamente valido che mi ha tenuto incollata allo schermo per tutta la sua durata.
Hakuouki è un ottimo modo per conoscere la Storia del Giappone
È un anime che consiglio caldamente a tutti coloro che vogliono sapere un po’ di più su uno dei periodi storici che un paese come il Giappone ha da offrire. Un anime che insegna tanto ma, al tempo stesso, è capace di trasmettere tanti valori e non manca di far sorridere, ridere e piangere.
Deborah Praticò
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